Non riesci a mangiare senza sporcarti? È solo sintomo di intelligenza

Vi è mai capitato di mangiare e di sporcarvi poco dopo? Vi siete sentiti piuttosto in imbarazzo quando è successo? Non temete, perché secondo la psicologia siete molto più intelligenti della media.

Avete capito bene. Non è vero che chi si sporca quando mangia ha delle difficoltà di comprensione o problemi psichici. In alcun modo si traduce con un basso quoziente intellettivo.

Il cibo è ciò che accomuna tutti noi: la passione per una o diverse pietanze, ammettiamolo, unisce i popoli del mondo. Quando mangiamo, tendiamo a entrare in una fase “primitiva”. Che cosa significa?

Be’, è semplice da spiegare e anche da capire. Se ci soffermiamo a riflettere su ciò che facciamo giornalmente, come respirare, mangiare, camminare, sono tutte azioni che abbiamo fatto da sempre, perciò “primitive”.

Di certo, non abbiamo guidato fin dall’alba dei tempi, ma ci sono dei gesti che ci vengono spontanei. Perché, tuttavia, indicherebbe un’intelligenza superiore alla media?

In realtà, c’è una spiegazione molto precisa, che si chiama feedforward. Questa parola inglese indica la capacità del cervello di pensare all’azione successiva.

Quando tu stai per bere o state per mangiare un boccone, il vostro cervello si sintonizza sulle attività successive, ovvero bere, masticare, digerire.

Mangiare e sporcarsi: avete un’intelligenza superiore alla media

Così, il vostro corpo, che è in sintonia con il cervello e si muove in base anche e soprattutto ai suoi impulsi, può farvi perdere momentaneamente l’equilibrio.

In pratica, è come se le nostre azioni e i nostri gesti si sovrapponessero, per creare un sovraccarico. A riguardo, è stato interpellato anche Steve Johnson, che si è espresso molto chiaramente a riguardo.

“Se ti sporchi mente mangi, non sei in alcun modo imbranata o poco coordinata. Semplicemente, il tuo cervello si concentra su altro, sulle azioni successive o su ciò che è davvero importante.”

Sì, perché avere un cervello travagliato e intelligente, ci mette un po’ in una condizione di svantaggio. Chi ha un Q.I. superiore alla media, è sempre concentrato su moltissimi fattori e aspetti, sul lavoro, su ciò che deve fare, su ciò che è davvero importante.

Ed ecco che, mentre ci si appresta a pranzare o cenare o banchettare con un semplice gelato, la connessione cervello-corpo-mano viene meno.

Siete, perciò, persone davvero intelligenti, che si focalizzano sugli obiettivi e sulle ambizioni, cercando di raggiungere il top sul lavoro.

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